Videocitofono wireless senza fili – Quale scegliere? Classifica top5

Videocitofono Wireless, un’unità audio composta da due componenti: la pulsantiera esterna, attraverso cui chiamare l’unità abitativa corrispondente al pulsante premuto, ed l’apparecchio acustico interno attraverso cui parlare, identificare la persona che è all’esterno ed infine aprire il cancello pedonale o il passo carrabile all’ospite.

Attraverso una telecamera esterna posta sul citofono insieme all’altoparlante, l’immagine di chi bussa è proiettata su un piccolo monitor interno in bianco e nero. La ripresa dell’immagine si attiva nel momento in cui la pulsantiera esterna viene azionata e si contatta l’interno desiderato. La visione notturna è possibile mediante l’ illuminazione esterna della videocamera, tramite una luce sempre accesa o che si aziona all’utilizzo della pulsantiera.

Come per i suoi predecessori, la finalità che anima le unità wireless è sempre la stessa: la sicurezza. Visualizzare chi bussa alla nostra porta decidendo se aprire o meno.

Il videcitofono wireless è facilmente installabile, con possibilità di integrazione nel sistema generale di sicurezza della casa, se presente.
Quattro le componenti: pulsantiera, telecamera, altoparlante e microfono nell’unità esterna, con alcune innovazioni principali: il collegamento con l’unità interna è senza fili, wireless e la telecamera può non essere solo fissa, ma anche orientabile e coprire angoli più estesi. La visione notturna è inoltre abilitata dalla tecnologia ad infrarossi, evitando il ricorso al faretto fisso o ad intermittenza.

L’unità interna è sostanzialmente composta da un display dove vengono trasmesse le immagini riprese all’estero, ma tecnologicamente più avanzato.

Le immagini possono essere anche a colori, il display non è più a tubo catodico, ma LCD. Può essere dotato di una scheda di memoria interna su cui registrare brevi messaggi, o del touch screen, con attivazione delle funzioni al tocco diretto dello schermo.
Infine l’ultima trovata è che l’unità interna può essere installata incassandola al muro, fissandola alla parete oppure cordless: un display, simile ad esempio ad un tablet, che può essere portata da un punto all’altro della casa, permettendo di rispondere al citofono dovunque ci si trovi.

La vera innovazione rispetto al passato è che questi apparecchi funzionano mediante l’utlizzo di una tecnologia senza fili, dove i suoni e le immagini sono trasferiti dall’esterno all’interno mediante la trasmissione radio, attraverso canali sicuri e protetti, così come l’invio di comandi o impulsi atti ad aprire un cancello o un portone.

Questi dispositivi oggi possono essere anche collegati alla rete internet ed essere direttamente gestiti dal proprio personal computer, smartphone o palmare, ed essere connessi direttamente al sistema di sicurezza centrale dell’unità abitativa. Trattasi dei videocitofoni ip i quali, sfruttando l’omonima tecnologia, utilizzano la rete internet, collegandosi ai vari disposizioni presenti in casa, quali smartphone, computer e tablet, estendono a questi apparecchi le funzioni proprie del videocitofono ( visualizzazione immagini, apertura portone ecc ). L’interfaccia necessaria a collegare il videocitofono agli altri apparecchi mobili presenti in casa è possibile grazie ad un’apposita app fornita direttamente dai produttori stessi.

Da un punto di vista estetico e di installazione, i videocitofoni possono essere ad incasso o a parete. Nel primo caso al termine dell’installazione il monitor risulterà a filo parete, nel secondo caso l’installazione sarà più diretta ed immediata.

E tali caratteristiche valgono sia per le unità esterne che interne. Nel primo caso sarà importante valutare la presenza di vani o pareti vicine al proprio cancello o portone.
I modelli da interno sono inoltre abbastanza curati nello stile e nel design, così da essere facilmente abbinabili ai piuù differenti stili di arredamento.

Essendo apparecchiature wireless l’installazione di un videocitofono è certamente meno invasiva rispetto a quella dei dispositici con fili.

Se l’unità abitativa è molto grande possono essere installate più postazioni, a seconda delle diverse esigenze.
L’unità esterna necessita inoltre anche di un punto luce per il corretto funzionamento.
Altro dettaglio non trascurabile è il collegamento del dispositivo al cancello o portone, sia esso pedonale o passo carrabile, affinchè possano essere gestiti direttamente in maniera automatica.

Una volta installata l’hardware la seconda fase dell’installazione è data dalla programmazione degli apparecchi e dalla configurazione delle relative app sui dispositivi presenti in casa.
L’installazione di un videocitofono dotato di un sistema di registrazione delle immagini, comporta, a termni di legge, l’obblogo di affissione esterna di un cartello recante l’avviso di presenza di un sistema di videosorveglianza, in ottemperanza delle leggi di tutela della privacy.

I videocitofoni possono inoltre essere bifamiliari o condominiali.
Nel primo caso avremmo un’unica unità esterna collegata a due sistemi interni indipendenti.
Nel secondo un sistema un pò più complesso, con un’unità centrale in grado di gestire tutti i condomini presenti in uno stabile.
Tutti usufruiranno di un collegamento indipendente, in grado di isolare le riprese o le conversazioni di ciascun inquilino.

Tabella comparativa dei migliori videocitofoni senza fili:

POSIZIONE	IMMAGINE	MODELLO
1		Gakov GAB10
2		B&L
3		VueBell Smart
4		SCS Sentinel WDP-100
5		Entry Guardian

Videocitofono con videocamera HD, con visore notturno e sensore di rilevamento del movimento, visuale da 170 gradi. Disponibile in colore Nero.

Alta risoluzione e grandangolo permettono una ripresa ampia ed estesa; il sensore di movimento la aziona, garantendo la ripresa di eventuali curiosi o malintenzionati.
Riprese notturne anche in assenza di supporto luminoso.

Si connette wi-fi al proprio smartphone, mediante app, e con l’utilizzo di un apposito link è possibile utilizzarla anche al fi fuori del range di portata domestica. L’alta ricezione del segnale assicura una copertura dello stesso anche attraverso molteplici pareti interposte, me ntre la potente connesione we-fi lo mantiene sempre connesso.
Installazione semplice, non necessita di cablaggio o utilizzo di cavi. Dopo il download ed in stallazione della app è possibile utilizzarlo subito sui proprio dispositivi mobili.

Attivabile anche in funzione live: attraverso la connessione remota la videocamera può essere attivata anche a distanza, ricevendone le immagini direttamente sul dispositivo di attivazione.
Alimentazione diretta, tramite l’allaccio alla rete elettrica, o a batteria: il dispositivo è strutturato per un funzionamento a basso consumo che permette un’autonomia di otto mesi circa.

B&L Radio Citofono Video a colori, Comunicazione fino a 500 metri di distanza, Visione Notturna e Sorveglianza Attiva. Disponibile nei colori Bianco e Nero.

L’apparato interno mobile, con cornetta cordless, funziona ha una portata massima di 500 metri in posizione aperta, ovvero senza ostacoli. La distanza varia a seconda dell’ambiente e della modalità di alimentazione del walkie talkie interno: a batteria o tramite alimentazione elttrica. Nel primo caso il deterioramento legato all’uso nel tempo dimniuirà la portata del segnale, nel secondo caso sarà molto più stabile e potente.

Display a colori LCD da 2,4 pollici,con altoparlanti e microfono integrati.

La stazione centrale permette di personalizzare i colori, le lingue e la luminosità dello schermo,Inoltre un’apposita posta di accesso lo rende collegabile al tablet.

La fotocamera esterna ha un grandangolo di 120 gradi, visione nottura a led ad attivazione automatica, con possibilità di memorizzazione degli scatti o delle immagini registrate.

Ideale per l’installazione ed il collegamento wireless tra porte chiuse, il Vue Bell Smart ofre in primis la possibilità di ricevere direttamente delle notifiche ogni volta che il campanello viene azionato. Possibilità di attivare una videochat perchè a trasmissione video, tramite connessione remota su smartphone, è utilizzabile anche a grandi distanze. Un chip antirumore pulisce l’audio durante le conversazioni ad ampia distanza.  Disponibile in colore Bianco.

La videocamera ha un angolo di ripresa di 185 gradi, un sensore di movimento che avvia una notifica nel momento della rilevazione, una visione diurna e nottura HD. Inoltre è possibile personalizzare un determinato angolo di visuale, e la sensibilità della ripresa.
Si installa facilmente e si collega alla rete elettrica con i cavi gia inclusi nella confezione.
Il videocitofono wireless Netvue è compatibile con i sistemi android ed ios, inoltre tramite un’app Netvue, tutti i dispositivi possono essere gestiti tramite un’unica applicazione.
Disponibile un servizio Cloud che estende la memoria della fotocamera, permettendo di visionare filmati di lunga durata anche se non si è all’interno dell’abilazione.

Videocitofono a colori dalla portata di trasmissione di 100 metri. Monitor LCD da 3,5 pollici, visione notturna e funzione di memorizzazione immagini. Funzione di apertura bocchette e portone. Disponibile in colore Bianco.
Alimentazione sia a batteria che mediante allaccio alla rete elttrica.

Schermo LCD da 8,6 cm, visione notturna ad infrarossi, funzione di blocco / sblocco, regolazione del volume, scatto foto, indicatore consumo della batteria. Disponibile nel colore Nero.
Alimentazione a batteria interna, alta frequenza di ricezione del segnale wireless.Installazione facile e veloce, manuale in sola lingua inglese. Il ricevitore si ricarica attraverso un adattatore incluso o mediante USB.
L’unità esterna può essere alimentata a batteria o collegata alla rete elettrica. Il dispositivo non necessita di collegamento ad internet, il segnale wi-fi è perfettamente funzionante in un raggio di 10 metri.
Funzione di pulsante per aprire il portone.

Dall’analisi dei cinque prodotti elencati, e basandoci sulle differenti caratteristiche di ciascuno, è possibile ora esaminare pro e contro dei videocitofoni.

Di contro ce ne sono pochi, perchè parliamo comunque di apparecchiature che semplificano la vita, abbinando una funzione base come quelle del citofono, ad esegenze legate alla sicirezza della propria abitazione.
Trattandosi di sistemi più complessi di un citofono tradizionale, necessitano comunque di un minimo di manutenzione, sia essa soltanto relativa alla sostituzione delle batterie.

Per questo motivo, laddove ve ne sia la possibilità, è sempre meglio collegarli direttamente alla rete elettrica, salvaguardandone anche la durata.
Saper scegliere il videocitofono più adatto alle proprie esigenze è senza dubbio utile all’ottimizzazione della spesa, ed al reale sfuttamento di quanto acquistato.

All’interno di un appartamento dalle media dimensioni, come ad esempio una metratura di 100-120 metri quadri, un videocitofono da installare sulla porta esterna, dalla portata di 10-20 metri è un acquisto ottimo. La comodità sta nella possibilità di poter rispondere o vedere chi c’è alla porta senza doversi spostare all’ingresso.
Diverso è il caso di chi possiede un’abitazione indipendente, come una villetta ad esempio.

In quel caso il videocitofono wireless ideale è quello con una portata ed una potenza superiore, che possa trasmettere il segnale in maniera chiara anche a più di 100 metri di distanza, e che possa essere dotato delle funzioni di apertura portone, passo carrabile e telecamera ip per la visione e registrazione diurna e notturna.
Molto importante, qualora si scelgano modelli di questo tipo, è valutare la compatibilità con i sistemi operativi operanti sui propri devices.

così come il numero di dispositivi che il videocitofono può supportare ed al quale può collegarsi: in una villa dalle grandi dimensioni l’opzione di estendere la visione della telecamera anche du quattro schermi contemporaneamente può essere un elemento decisivo ai fini dell’acquisto.
Se la villetta dovesse avere due abitazioni indipendenti non sarebbe comunque un problema, vista la possibilità di acquistare videocitofoni bifalimiari wireless.

La versatilità, funzionalità e comodità delle apparecchiature a disposizione è necessaria affinchè il controllo della propria casa non sia un fardello per il suo proprietario.

Visionare una telecamera esterna attraverso il proprio tablet, rispondere al citofono attraverso un cordles, aprire il portone pure trovandosi lontano dall’ingresso: tutte specifiche che fanno la differenza al momento dell’acquisto, laddove l’obiettivo sia quello di mettere la casa a propria disposizione e non viceversa.
D’altronde i videocitofoni wireless non seguono altro che la tendenza tecnologica che vede tutti gli elettrodomestici diventare intelligenti, ossia gestibili e controllabili mediante connessione ad un’unica applicazione, a sua volta installata e maneggiabile tramite un unico disposizioni, sia esso un tablet o uno smartphone.