Miglior basamento per ombrellone: modelli, materiali e prezzi

Avete un giardino da arredare? Perfetto, avrete pensato a tutto in questo caso. Sdraio, tavolo, magari un barbecue, l’erba da piantare, qualche decorazione qua e là, ma l’elemento che non può assolutamente mancare è uno: l’ombrellone da sole.

Un ombrellone da terrazzo o da giardino infatti può essere la marcia in più per qualunque spazio privato, di qualsiasi dimensione esso sia: la loro utilità, praticità e semplicità di utilizzo sono le chiavi del loro successo.

Dunque, ombrellone sia. Ma rimane un problema: come renderlo stabile?

Potreste decidere di interrarlo, ma anche lì si creerebbero altri problemi di stabilità, considerando che non si tratta normalmente di ombrelloni leggeri e maneggevoli come quelli da spiaggia, ma di modelli ben più robusti e spesso pesanti, pensati per resistere intere stagioni (o a volte degli anni) nella stessa posizione. La soluzione è evidente possa essere una sola, quella dell’acquisto di una base per ombrellone da giardino.

Il nemico principale di qualsiasi ombrellone, indipendentemente dalla sua forma e dalla sua stabilità intrinseca, è il vento. Moderno, vintage, semplice o barocco che sia, qualsiasi ombrellone da giardino è purtroppo sensibile ai capricci dei colpi di vento.

Un problema non da poco, per un oggetto che nelle intenzioni di chi lo installa dovrebbe rimanere in piedi al suo posto per lunghi periodi, anche di mesi, esposto a intemperie e agenti atmosferici di ogni tipo.

E i rischi, in caso di caduta dell’ombrellone stesso, non sono da sottovalutare: oscillazioni, danneggiamenti, e un generale pericolo per chi si rilassa alla sua ombra. La soluzione per ovviare a questo genere di problemi è semplice: avete bisogno di una buona base per ombrellone da giardino.

Per decidere quale sarà il basamento da ombrellone più adatto per voi, ovviamente la prima cosa da guardare sarà l’ombrellone stesso. Ma contrariamente a quel che si potrebbe pensare in un primo momento, non è la forma dell’ombrellone (squadrato, più rotondeggiante, o perfino triangolare) a fare da discriminante sulla base da scegliere, quanto l’ampiezza e la portata dell’ombrellone stesso.

È il diametro della tela dell’ombrellone infatti a determinare la risposta che quest’ultimo avrà alle sollecitazioni meccaniche esterne (ad esempio, come detto, il vento), per cui all’aumentare del diametro aumenterà anche la sua reazione agli agenti atmosferici, e quindi minore sarà la sua stabilità.

In risposta a ciò, il peso della base dell’ombrellone dovrà essere direttamente proporzionale alle dimensioni del diametro della tela. In altre parole, più il diametro è ampio, più pesante dovrà essere il basamento.

Possiamo fare un esempio: un basamento del peso di circa 15 kg, poggiante su una base di approssimativamente 40 cm di diametro, sarà capace di reggere bene un ombrellone la cui tela avrà un diametro di all’incirca 2,5 metri. Ad ogni modo, bisogna tenere a mente che un ombrellone da giardino è normalmente di dimensioni molto maggiori rispetto ai dati appena esposti, per cui saranno necessarie basi ben più pesante, e di dimensioni generalmente maggiori.

Per semplicità, possiamo dividere le basi per ombrelloni attualmente in commercio in base al materiale in cui esse sono composte.

Le più semplici, e normalmente più economiche, sono le basi in plastica. Sono particolarmente indicate per chi non voglia investire cifre molto importanti, e sono essenzialmente dei contenitori atti a donare stabilità all’ombrellone che sostengono attraverso il peso dell’acqua o della sabbia con cui vengono normalmente riempite.

Tuttavia, sono normalmente adatte solo a contenere ombrellone di taglia non troppo grande.
Salendo di livello, in peso e qualità, un’alternativa sono le basi in cemento o pietra.

Proprio grazie alla propria struttura (stabile e duratura per definizione), riescono a donare una stabilità impareggiabile anche agli ombrelloni più pesanti e complessi da mantenere eretti. Se ne trovano in commercio di pesi e dimensioni variabili, ma possono arrivare a pesare anche più di mezzo quintale, e sono in grado di mantenere stabili ombrelloni di dimensioni anche molto generose.

Il terzo e ultimo gruppo di basi disponibili in commercio è quello dei basamenti in metallo, generalmente ferro o acciaio. La stabilità offerta è generalmente paragonabile a quella donata dai basamenti in cemento o pietra, ma ovviamente il livello di finitura (ed eleganza) sarà diverso.

L’estetica ne trarrà sicuramente giovamento, come anche la durata nel tempo di questo importante pezzo di arredamento per il vostro giardino.

Semplice e senza fronzoli, si tratta di una base di 25 kg di peso, con un diametro di 45 centimetri. In pietra di colore chiaro, con supporto per l’ombrellone inserito al suo interno, in materiale ferroso.

Si tratta di un basamento piuttosto generalista, dal prezzo piuttosto contenuto: può andare bene con un arredamento discreto e non particolarmente ricercato, ma non sfigurare anche in un’ottica più elegante e classicheggiante.

Si tratta di un modello decisamente più elegante e dallo stile più ricercato rispetto al precedente. Questa base per ombrellone in metallo (bronzo anticato) ha un peso di 8 kg, per un diametro di 49.5 cm, e ospita un supporto per l’ombrellone in materiale analogo.

Il materiale con cui la base è composta, nonché il motivo con cui questa è decorata, la rendono molto adatta per arredamenti da giardino di tipo classico e con un certo stile vintage. Il peso non è moltissimo però, per cui può ospitare solamente ombrelloni di diametro limitato.

Semplice, essenziale, di colore chiaro, questo basamento segue approssimativamente la stessa filosofia del primo basamento in pietra suggerito. Molto pesante e dal diametro generoso (90 kg di peso per 50 cm di ampiezza), ospita anch’esso un supporto per l’ombrellone in ferro, e può tranquillamente reggere l’effetto vela causato dal vento su ombrelloni di dimensioni e peso anche molto grandi.

Come per il basamento in pietra già visto, ha uno stile molto neutro, che si adatta discretamente ad arredamenti molto spartani come più ricercati.

Questa base fa affidamento su un principio completamente diverso rispetto a quelle sinora viste. La base è in plastica, ed utilizza quattro piedi perpendicolari per mantenere il contatto col terreno, e la zavorra viene garantita da due sacchi da 20 o 25 kg (a scelta), lavabili, da riempire con sabbia sostituibile di volta in volta.

Si tratta di una base molto comoda da spostare e gestire (i sacchi infatti possono essere spostati o rimossi separatamente), ma lo stile si adatta più ad un giardino molto informale di stile moderno. Questa base non è particolarmente adatta a reggere ombrelloni da giardino di peso particolarmente importante.

Una base assolutamente spartana ed essenziale, che assolve il proprio conto con una spesa decisamente contenuta senza badare troppo all’estetica. Fornita di un supporto in ferro per mantenere eretto l’ombrellone da giardino, ha un diametro di 40 cm, per un peso di 16 kg.

Consigliata per chi non ha particolari esigenze barocche nell’arredamento del proprio giardino, ma ha bisogno di un sostegno solido ed affidabile per ombrelloni di dimensioni non eccessive (dato il peso tutto sommato ridotto per un basamento di questo tipo), ad un prezzo tutto sommato economico.